
Stamattina ho letto un post piuttosto interessante in merito al rapporto tra fratelli e in particolare su come affrontare le liti quando si contendono lo stesso gioco, cosa che credo accada nel 90% delle famiglie con bambini piccoli. E io mi ci ritrovo in pieno nello scenario descritto.
Non so quante volte i miei nani litigano per lo stesso gioco (soprattutto è la più piccola che rompe le scatole al più grande) e gestire le situazioni con calma e sangue freddo, affrontare le liti tra fratelli con la lucidità necessaria non sempre è facile, soprattutto quando siamo tutti belli stanchi.
Questo post mi ha fatto molto riflettere anche su un’altra situazione che io sto vivendo in questo periodo: la difficoltà di conciliare le richieste di due bambini piccoli entrambi, ma che avendo età diverse hanno anche esigenze differenti.
La gestione quotidiana di due bimbi piccoli a volte può essere un’impresa piuttosto ardua
Provate solo a immaginare quanto sia difficile portarli al parco se si è da sole: i miei figli hanno 3 anni di differenza e io ogni volta che li porto al parco torno a casa che sono ridotta peggio di uno straccio: corri dietro a uno, spingi l’altra sull’alatlena, fai capire alla nana che sullo scivolo dei grandi non può andare…”Mamma giochiamo ad acchiapparella? Io corro e tu mi devi prendere! Amore come faccio? Ho anche tua sorella da controllare, non riesco a correrti dietro con lei in braccio”…. E lui mette il broncio perché a causa di quella rompiscatole di sua sorella non può fare quello che vuole, non può avere la mamma tutta per sé.
A volte sarebbe più facile desistere e tenerli a casa piuttosto che portarli al parco, ma poi mi dispiace, io so quanto gli faccia bene stare all’aria aperta e soprattutto quanto sia utile per farli stancare (sapete no che il mio obiettivo primario è sfiancarli….) e quindi mi armo di coraggio e pazienza e li porto al parco.
Ma anche se stiamo a casa non crediate che le cose siano più semplici: tutti i giorni me ne devo inventare una per tenerli buoni e sistematicamente la nana trova il modo di rompere le scatole al più grande: gli frega la macchinina, scarabocchia sui suoi disegni, corre in giro con i suoi amatissimi dinosauri…. Un DELIRIO.
I figli vorrebbero sempre l’esclusiva su noi poveri genitori….
Il problema è che entrambi vogliono (giustamente) la mia attenzione, tutti e due vogliono passare del tempo con me e conciliare gli interessi di un bambino di 4 anni e mezzo con quelli di una nana pestifera di un anno e mezzo credetemi che non è affatto semplice, almeno in questa fase e almeno per quanto mi riguarda.
E voi come fate? Come vi organizzate nella gestione quotidiana dei momenti che trascorrete con i bimbi piccoli? In che modo affrontate le liti tra fratelli cercando di limitare il più possibile gli spargimenti di sangue?
Ciao! In questo post mi ci ritrovo completamente. Io ho tre bimbe di 1, 4 e 7 anni. Tutte si contendono l’attenzione esclusiva. Come abbiamo risolto? Non abbiamo risolto, diciamo che navighiamo a vista. Le varie soluzioni testate durano una o due volte poi non funzionano più. Sui litigi poi, proprio ieri sera abbiamo fatto una riunione familiare per capire il perchè litigano sempre ed adesso iniziano pure a menarsi. Devo dire però che al parco la cosa non è così stressante perche le due grandi si arrangiano e rimane solo la piccola da gestire. Ovviamente non è sempre così, però per noi il parco è un’ancora di salvezza. I problemi li abbiamo in casa. Li quando iniziano è la fine. Quando troverò una vera soluzione sicuramente ci scrivo un Post.
Un saluto
Lorenzo
3 figli? Solo a pensarci mi viene l’ansia 🙂 Io correrò subito a leggere il tuo post quando avrai trovato la soluzione!